"Un cliente che ti cerca per nome è già tuo.
Ma un cliente che ti trova perché cercava un servizio…
quello vale doppio."
Perché dovresti cercare parole chiave locali?
Prima di cominciare ricordati che ci sono molte buone pratiche da adottare per salire nei risultati di ricerca, una da sola non è mai sufficiente!
Dopo prova a vedere se ti interessa anche Strategie SEO: guida base.
Ora partiamo!
Immagina una persona a Roma sud che cerca “impianto irrigazione giardino ardea”.
Se hai un sito o una scheda Google con quelle parole, hai una chance di essere contattato.
Le parole chiave locali sono quelle frasi che un potenziale cliente scrive su Google per trovare un servizio vicino a casa.
Se sei nei risultati giusti, hai più chiamate.
Nell'esempio vediamo 'potature grandi alberi rieti':

Ed ecco che la ditta che esce prima occupa ben 2 righe e merita la comparsa del suo profilo Google.
Evidentemente il motore di ricerca reputa che sia il più rilevante grazie a
località
parole scritte all'interno del sito
parole scritte nella descrizione del profilo Google
che fanno scopa tra loro e con la frase ricercata da me.
5 strumenti gratuiti per trovare parole chiave locali
Ecco come puoi farlo da solo, anche se non sei un esperto di marketing.
1. Google Suggest (i suggerimenti automatici)
Vai su Google.it e inizia a scrivere la tua attività più il nome della città o zona.
Esempi:
“giardiniere Roma…”
“sito web per ditte individuali…”
“serramenti ardea…”
Google ti mostra in automatico (mentre cerchi nella barra) frasi che la gente già ha cercato. Prendi nota delle più rilevanti per te.

2. “Altri utenti chiedono anche…” (ovvero People Also Ask: PAA)
Dopo aver fatto una ricerca su Google, scorri la pagina:
troverai un box chiamato “Altri utenti hanno chiesto anche…”: qua c'è l'oro.
Quelle domande sono un tesoro:
sono richieste vere, che puoi usare per:
scrivere titoli di articoli o sezioni del tuo sito
rispondere sul tuo blog o nella scheda Google
posizionarti su Google con contenuti utili
Esempio: se cerchi “quanto costa un sito vetrina”, potresti vedere domande come:
“Che differenza c'è tra sito vetrina e e-commerce?”
“Quanto tempo ci vuole per realizzare un sito?”

Questo box (chiamato Snippet in gergo tecnico = ogni approfondimento che Google mette in evidenza per aiutarti) ha una grande importanza perché Google ha già individuato le ricerche che altri utenti stanno facendo e ti stà dicendo che sei in grado di rispondere lui ti premia inserendoti li dentro dove l'utente clicca, legge ed entra con più facilità nel tuo sito.

Se sei in grado di rispondere in modo esaustivo a quante più domande possibili, fallo!
3. ChatGPT (gratuito!)
Puoi chiedere direttamente a ChatGPT di aiutarti a trovare parole chiave locali.
È semplice, basta copiare e incollare questo:
👉 Usa l'ultima versione di ChatGPT gratuitamente qui: https://chat.openai.com/
Prompt copia-incolla per Chat-Gpt o Gemini che consiglio:
fai una lista di 20 parole chiave locali per un [tipo di attività] che lavora in [zona].
Le parole chiave devono riflettere quello che una persona cerca su Google quando ha bisogno di questo servizio".
Esempio:
Fai una lista di 20 parole chiave locali per un idraulico che lavora in zona Roma sud.
Ora come sai le varie possibilità con AI sono in continuo aggiornamento e se può interessarti farò un articolo specifico e aggiornato su questo.
Mandami un messaggio con scritto: voglio maggiori informazioni su come trovare parole chiave locali tramite AI.
In alternativa chiedi una consulenza SEO locale personalizzata (la prima è gratuita).
4. SEO Minion (estensione gratuita per Chrome)
SEO Minion ti aiuta a fare molto ma ora è dato insieme ad un piano a pagamento di un'altra piattaforma.
Usa
UberSuggest per
vedere tutti i “People Also Ask” di Google in un click
analizzare i titoli e le descrizioni dei tuoi concorrenti
copiare suggerimenti da Google Suggest
Utile se vuoi “spiare” come si posizionano gli altri.
5. Keyword Surfer (gratis, con dati)
Installa Keyword Surfer su Chrome.
Ogni volta che cerchi qualcosa su Google, ti mostra quante persone al mese cercano quella frase.
Esempio: cerchi “giardiniere velletri” → vedi: 110 ricerche/mese
Così capisci quali parole portano più traffico potenziale.
Purtroppo ogni strumento si basa su calcoli e informazioni diverse, quindi potresti trovare discrepanze.
Dove usare le parole chiave trovate?
Una volta raccolte, inseriscile in modo naturale:
Dove inserirle | Esempio concreto |
|---|---|
Titolo della pagina (H1) | “Giardiniere esperto a Velletri – potature e cura” |
URL del sito (www.tuosito/potature-alto-fusto.it) | www.tuosito.it/giardiniere-velletri |
Titolo dei post (Come potare un albero ad alto fusto) | “Come curare il prato in estate (consigli da Velletri)” |
Descrizione Google (Potature di alto fusto) | “Servizio di giardinaggio a Velletri – preventivo gratuito” |
Testo della pagina | Integra parole chiave come fossero frasi comuni |
Scheda Google (…eseguiamo potature fino a 35 metri…) | Aggiungi servizi e zone servite (nelle info) |
Conclusione
Non servono abbonamenti costosi o competenze da programmatore.
Con 4-5 strumenti gratuiti e un po’ di attenzione puoi capire cosa cercano i tuoi clienti e farti trovare meglio.
Se lavori nel Lazio e vuoi aumentare i contatti, inizia da qui:
cerca le parole giuste e mettile nei posti giusti.
impara le tecniche principali di Local Seo: cosa è, a cosa serve per mettere in pratica i tuoi risultati.
Hai un’attività locale? Vuoi una mano?
Puoi contattarmi per una consulenza SEO locale personalizzata (anche solo una volta, senza impegno).
Parliamo semplice, lavoriamo per gradi.
Celanetti Carlo, Green Code Agency



