La Mia Storia

da 0 a 3500€ in 3 Mesi

Sono cresciuto tra viti, polvere e tutti quei problemi che hanno le imprese locali.

Sai cosa non mi piace? L'arretratezza, essere fermi, senza idee né progresso.

Storia vera, senza uso di AI

(Io con mio padre e mio fratello nell'azienda di famiglia)

Eccomi nella confusione.
Ordini da evadere, scaffali da sistemare.
Aggiornare i pc e anche i listini è cruciale se vogliamo passare il 2024!

E cosa fanno quei cartoni in mezzo?
Dobbiamo pensare anche ai cartoni da buttare se vogliamo fare bene le cose!

Va bene, adesso pensiamo ai clienti, ci stanno aspettando, la merce rimane sugli scaffali, dopo organizziamoci per concludere tutto.

E poi sbrighiamoci a mangiare, oggi vi ricordo che facciamo riunione!

Se ripenso alle arrabbiature….
I miei colleghi non sanno assolutamente cosa poteva passarmi per la testa.
A malapena lo sapevo io…

Ma era estate? O forse c'era pioggia e faceva freddo?

ok, Cominciamo dal punto più significativo e basta.

Se magari non ti è arrivato o te lo sei dimenticato ecco cosa succede quando nasce un figlio:
puoi scordarti i soldi nel buco del distributore di benzina e partire senza metterla, oppure puoi lasciare la borsa con la spesa nel supermercato e rompere uno specchietto per la fretta…

Lo so, ti può capitare anche adesso, ma quando piange un bimbo ti capita con maggiore facilità di quando ti capiterebbe in qualsiasi momento della vita.

Gli impegni del lavoro sono più importanti, oppure è più importante la famiglia?
I clienti possono aspettare o ti chiameranno arrabbiati se non riesci a seguirli come prima?

Scusa se te lo chiedo Carlo, ma a cosa serve tutto ciò?

A nulla, se stai già bene cosi.
Anzi se hai superato la fase bimbi oppure ti trovi a tuo agio nel lavoro non troverai interessante nemmeno il seguito.

Se invece credi che entro il 2029 dovrai superare un sacco di ostacoli, la gente che vuole lavorare non si trova più come una volta e l'intelligenza artificiale sarà il tuo competitor maggiore per comprare il parmigiano a buon prezzo…
… prosegui pure da questa parte.

'Tanto non cambia mai niente' ? Anche tu puoi andare avanti.

Allora Carlo, cosa dicevi su chi si sente scomodo sulla poltrona del confort?

Ecco, vedi… Se il tuo ambiente di lavoro è un ristagno di frasi sempre uguali dovrebbe suonare circa così:

- Ho troppe spese
- E' un continuo pagare e gli incassi tardano
- Il bonifico non è entrato
- I margini si sono ristretti troppo
- I dipendenti pensano solo allo stipendio
…..

allora le tue naturali inclinazioni sono svalorizzate e svilite dal contesto.

E' anche possibile che non ti senti di avere un contesto dove i tuoi valori vengono rispettati o condivisi dai tuoi clienti o squadra di lavoro….

Allora mettere o ri-mettere a fuoco cosa accade quando un bimbo piange ti sarà utile.

Ti spiego meglio.
Hai presente cosa accade al tuo modo di pensare quando vivi la stessa situazione o ambiente ogni giorno?
Si appiattisce, non è cosi?
Né crescita, né prospettiva.

Cominci a passare dei momenti sulla poltrona a scrollare social di gattini che ritieni essere 'il tuo unico svago' .
Prima che te ne accorga, la giornata finisce improduttiva e la tua vita si riduce di 1 giorno delle 52 settimane annue.

Ti hanno mai mostrato questo?

Ogni riga è formata dalle 52 settimane che compone 1 anno, qui 100.

Ogni rettangolo contiene 10 righe rappresentando una decade.

Non sappiamo quanto vivremo, sappiamo di essere verso il centro.

Fa impressione è?

Ti può far cambiare la prospettiva che hai su di te e sule cose che vivi (e scrolli).

Capito cosa centra la nascita di un figlio?
Come avverti il tuo tempo quando nasce un figlio?
Stretto, giusto?
Poi ti accorgi che, all'improvviso, una cosa che sopportavi, può diventare di troppo, oppure troppo noiosa perché valga la penna di essere vissuta (come guardare i social in modo compulsivo).

La privazione del tuo tempo ti fa provare nuovi sfoghi, ma sono palliativi, diciamocelo.

Vai a lavare il furgone per scappare di casa, compri quel un gratta e vinci che mai avresti preso prima, più birra e patatine e altre, dovresti smettere di fumare e aumenti…

Forse tu non hai fatto questo, ma ti assicuro che, quando fai molto e pensi poco, ti succede anche se sei il migliore ma hai un momento peggiore.

Quando devi fare troppe cose sei come affogato da i pensieri, ma così perde di senso anche la tua vita.

Il tuo equilibrio DEVO - MI PIACE - VOGLIO viene meno e non ragioni, vai avanti per abitudini, un automa in sostanza.
Usi la parte di cervello rettiliano! Fai molto ma pensi poco, reagisci agli stimoli esterni per difenderti, una lucertola.

E il bagno…. il bagno pensi che sia l'unica porta di salvezza! Ma no, tuo figlio vuole venire.

Unisci tutto questo allo stress delle giornate lavorative che si accumula, la sveglia notturna della pappa, il caldo estivo, il latte che manca in frigo mentre ti stavi sedendo a tavola e…

BOOM

Se finora hai resistito allora le cose devono andarti veramente bene, ma in tutti gli altri casi …. prendi delle decisioni.

E le decisioni che prendiamo cambiano SEMPRE la tua vita, anche decidere di prendere o meno il caffè del mattino è una decisione, che diventa abitudine quando lo fai da almeno 21 giorni (test alla mano), ma se lo fai per la prima volta, questa è una DECISIONE.

La differenza tra DECISIONE e ABITUDINE sta nella CONSAPEVOLEZZA.

Decidere qualcosa richiede sforzo intellettivo e cambio di programma.
Siccome il nostro cervello tende naturalmente ad abbassare lo sforzo per una questione di risparmio energetico, ecco che dopo 21 giorni di ripetizione si instaura un'ABITUDINE.

Lavarsi i denti diventa abitudine se decidi di farlo per una luna (21 giorni).

LE DECISIONI CAMBIANO LA TUA VITA, piccole o grandi che siano.

Ripeti l'azione che ti interessa compiere ogni giorno, e gradualmente lo sforzo per compierla lascerà il posto all'abitudine.

Se stai per dire 'e dove lo trovo il tempo tutti i giorni' hai appena detto una bugia a te stesso e la stai passando a livello cosciente se lo dici.
Ti consiglio di toglierti questo vizio se non vuoi rimanere ancora paralizzato da azioni automatiche frutto di abitudini del passato.

Se passerai questa informazione a livello cosciente il tuo cervello lo prenderà per vero, e sai come finisce?
Finisce che, a furia di ripeterlo, ci credi così tanto che non lo farai più.

Ogni cosa difficile va presa un pò alla volta, senza avere paura di non riuscire.
Come la dieta! Ti mette talmente paura dover mangiare in quel modo all'improvviso che non cominci neppure!
Ma integrando una riga alla volta avrai cambiato abitudini per sempre, e ce la farai.

Il punto è NON PRENDERE DECISIONI.
Finché non sai dove andare e perché andarci non farai quel passo.

Devi sapere cosa ti serve e spiegare al cervello perché lo stai facendo.
Una decisione che cambia la tua vita deve essere portata a livello cosciente.

Ecco arrivati ai primi due punti della mia personale ricetta che si compone di 4ELEMENTI ESSENZIALI.

METODO - APPLICAZIONE

Questa combinazione di principi è una di quelle da cui traggo maggiore ispirazione.

Ti lascio riflettere prima di cambiare pagina e scoprire quello che da banale responsabile di banco senza obiettivi mi porta al successo ogni giorno svelandoti come puoi farlo anche tu.

Quando sei pronto vai alla prossima pagina !