Molti artigiani, piccoli imprenditori o gestori di attività locali si trovano davanti a un bivio: il lavoro va avanti, i clienti arrivano per passaparola, ma qualcosa comincia a scricchiolare.
Il mercato cambia, le persone cercano online, e all'improvviso ti accorgi che la tua presenza sul web non ti rappresenta più.

Ma come capire se è arrivato il momento di migliorare il tuo sito (o di farne uno nuovo da zero)?
Ecco 7 segnali concreti che spesso anticipano una fase di svolta. Se ne riconosci anche solo un paio, probabilmente sei davanti a un campanello d'allarme da non ignorare.
1. Il tuo sito che non porta clienti (Zero Contatti)
Un sito dovrebbe generare almeno qualche chiamata o messaggio al mese, anche solo in modo organico.
Se invece resti invisibile, può dipendere da:
sito troppo lento o tecnologia vecchia
contenuti poco chiari per il tuo settore
nessuna ottimizzazione per le ricerche locali (vedi l'articolo Google Profile)
pagine che non si caricano bene su mobile
Chi arriva e non trova subito risposte... chiude la pagina e va dal concorrente, tecnicamente si dice: rimbalza.

Un idraulico o elettricista dovrebbe ricevere almeno 3-4 contatti mensili dal sito. Un agriturismo almeno 5-6 richieste. Un giardiniere 2-3 preventivi.
Segnale da captare: se il sito è online da mesi (o anni) e non produce contatti, non è sfortuna. È un sistema che non funziona.
In questo caso ti dico, guarda il mio servizio di Local SEO Per Artigiani.
2. Ti dicono "non ti trovo su Google" (e tu bestemmi dentro)
Questo è il più classico: un potenziale cliente ti cerca e non ti trova.

Succede perché magari hai:
Solo un sito vetrina fermo al 2010
Pagine non indicizzate correttamente
Google My Business non aggiornato
Zero ottimizzazione SEO locale
Puoi anche vedere la guida definitiva 2025 a Google Profile e, se vuoi capire di SEO ho scritto questo: SEO spiegata come al bar, ti piace come titolo?
Ogni volta che senti questa frase, è come se perdessi un'opportunità silenziosa.
Segnale da captare: se i clienti devono "faticare" per trovarti online, significa che stai regalando lavoro alla concorrenza.
3. Le recensioni Google parlano di te meglio del sito
Magari hai ottime recensioni su Google o Facebook, ma quando qualcuno clicca sul tuo sito trova una realtà molto più povera di quello che i clienti raccontano.
Un sito debole non solo non aggiunge nulla, ma rischia di stonare con l'immagine positiva che hai offline.
È come avere un furgone splendido fuori e scassato dentro.
Per me le recensioni sono un vero investimento, leggi le recensioni Google per Artigiani.
Segnale da captare: quando le tue recensioni positive superano di gran lunga il tuo sito, significa che stai sprecando reputazione costruita con fatica.
4. Aggiornare le informazioni è un incubo
Ti capita di avere orari sbagliati, foto vecchie, servizi non più attuali sul sito?
Se ogni modifica richiede l'aiuto di qualcuno e settimane di attesa, sei prigioniero di un sistema che ti blocca.
Un sito moderno deve darti libertà, non catene.

Esempi tipici:
Cambi numero di telefono → serve il webmaster
Aggiungi un servizio → devi aspettare giorni
Metti foto nuove → "ti costa 50 euro"
Avvisi di essere chiuso → lo mettono dopo che torni
Segnale da captare: se non puoi gestire in autonomia almeno le basi (foto, orari, testi), il sito non lavora per te ma contro di te. Guarda il mio servizio di siti web dedicato agli artigiani e chiamami.
5. Il tuo sito non si vede bene su cellulari (70% di visite a rischio)
Oggi più del 70% delle ricerche locali avviene da smartphone.
Se il tuo sito:
Non si vede bene su schermi piccoli
Non carica velocemente su mobile
Costringe a zoom e ri-centramenti continui
Ha bottoni troppo piccoli
...molti visitatori lo abbandonano dopo 3 secondi.
Inoltre Google penalizza i siti non ottimizzati per mobile nelle ricerche. Semplicemente li fa slittare in basso o in seconda pagina.
Segnale da captare: fai una prova semplice. Chiedi a 3 persone fidate che ti conoscono discretamente di cercarti su Google dal telefono davanti a te. Le loro facce ti diranno tutto.
Già da adesso ti consiglio di contattarmi per una consulenza gratuita e senza impegno.
6. Ti contattano sempre "solo per il prezzo più basso"
Spesso chi ha un sito web che non comunica valore viene contattato solo da clienti che cercano il prezzo più basso.
Perché? Perché il sito:
Non trasmette professionalità
Non spiega le differenze con la concorrenza
Non racconta la tua unicità
Non mostra i risultati dei tuoi lavori
Il risultato è che diventi "uno tra tanti", e vieni scelto solo se costi meno: sei diventato una commodity.
Sul concetto di commodity vale la pena soffermarsi, se sei uno che guadagna da quello che fa, ho scritto un articolo sulle commodity che trovi qui.

Ti scrivono: "Quanto costa rifare il bagno?" invece di "Lavorate anche nei weekend? Avete esperienza con case d'epoca?"
Segnale da captare: se le conversazioni iniziano sempre con "quanto costa?", significa che online non stai comunicando il tuo vero valore.
7. Stai crescendo... ma il sito è rimasto al passato
Molte attività locali evolvono: aggiungono nuovi servizi, migliorano le attrezzature, assumono personale, aprono nuove sedi.
Eppure il sito resta quello di 5 anni fa.
È come guidare un furgone scassato con dentro strumenti di ultima generazione: non rende giustizia a chi sei oggi.
Esempi tipici:
Sei diventato specializzato in ristrutturazioni green ma sul sito non si vede
Hai nuove certificazioni che non compaiono
Fai pronto intervento 24h ma non è scritto da nessuna parte
Segnale da captare: se sei cambiato tu ma il tuo sito web no, stai frenando la crescita.
Se ti arrivano chiamate ripetute con le stesse domande tipo : Che siete aperti? Che potete certificare l'impianto? Fate sopralluoghi gratuiti? Guarda se può aiutarti il servizio di Siti Web tutto incluso per imprese di ristrutturazioni.
Perché questi segnali sono strategici (non solo tecnici)
Non sono solo indizi tecnici. Sono campanelli d'allarme strategici.
Ognuno di essi indica un punto dove perdi clienti potenziali senza accorgertene.
Il problema è che queste perdite non sono visibili: nessuno ti scrive per dirti "non ti ho scelto perché il sito era lento".
Semplicemente... vanno da un altro che gli ha dato subito risposte ai dubbi.
Ecco perché chi riesce a riconoscere in anticipo questi segnali ha un vantaggio enorme: può correggere la rotta prima di perdersi per strada. Se vuoi farlo, comincia guardando i miei servizi di Siti Web per Artigiani.

Il costo dell'inazione (più alto di quello che pensi)
Il paradosso è che un artigiano che fattura 100k l'anno rischia di perderne 20k per "risparmiare" 2k l'anno su un sito che funziona tenendosene uno da 1k già pagato e morto.
Cosa succede se ignori i segnali:
I clienti locali si abitueranno a non trovarti online
La concorrenza, anche se meno brava di te, apparirà più affidabile
Continuerai a lavorare solo per passaparola, ma con margini sempre più stretti
Ti ritroverai a dover inseguire il mercato invece di guidarlo
È un po' come un tetto che perde: finché è una goccia sembra niente, ma quando ti accorgi della macchia sul soffitto è già troppo tardi.
Come trasformare il sito in uno strumento che lavora per te
Il segreto non è rifare un sito solo per "avere qualcosa di nuovo", come se vai a fare un cappotto ad un palazzo, non è questione di estetica e basta, risparmi in bolletta ogni anno che viene per ripagartelo e poi andarci sopra per il resto degli anni (se fatto bene, se lo hai fatto col 110 no😉).

Il punto è trasformare il sito in uno strumento concreto, che lavori per te ogni giorno:
Farti trovare facilmente per ricerche locali
Dare subito risposte chiare ai dubbi dei clienti
Raccogliere contatti reali di persone interessate
Comunicare il tuo valore, non solo il prezzo più basso
Un sito così diventa un investimento, non una spesa.
Caratteristiche di un sito web per artigiani che funziona:
Veloce su mobile (caricamento under 3 secondi)
Ottimizzato per SEO locale (es. "idraulico Roma", "giardiniere Milano")
Facile da aggiornare in autonomia
Integrato con Google My Business e recensioni
Call to action chiare (numero telefono sempre visibile)
Conclusione: i segnali arrivano sempre
I segnali arrivano sempre. Sta a te ascoltarli.
Se ti riconosci in 2-3 dei punti descritti, non è un caso: è probabilmente il momento di fermarti e chiederti se il tuo sito rappresenta davvero chi sei oggi e dove vuoi arrivare.
Perché non si tratta di tecnologia, ma di visibilità, reputazione e futuro del tuo lavoro.
Test finale: se un cliente ti cerca su Google dal telefono e in 10 secondi non capisce cosa fai, dove sei e come contattarti... hai la risposta che cercavi.
Celanetti Carlo, Green Code Agency